Matera: una città dalle molteplici sfaccettature
Il centro storico di Matera è un gioiello intriso di storia, arte e cultura, che va ben oltre i celebri rioni dei Sassi. Un’esperienza di visita completa non può prescindere dall’esplorazione di luoghi meno noti ma altrettanto affascinanti. Tra questi, spicca il cosiddetto Piano, un’area pianeggiante che si affaccia sul margine superiore dei Sassi, offrendo panorami mozzafiato e una ricca testimonianza del passato e del presente di questa città millenaria.
Esplorando Piazza Pascoli
L’itinerario nel centro storico di Matera può iniziare da Piazza Giovanni Pascoli, nota ai locali come “Piazza del Liceo”, dove sorge Palazzo Lanfranchi, un’imponente costruzione del XVII secolo. Questo edificio, in passato sede del seminario e del liceo classico della città, oggi ospita il Museo Nazionale d’Arte medievale e moderna della Basilicata. Qui è possibile ammirare una ricca pinacoteca di opere della scuola napoletana e dipinti di Carlo Levi, tra cui il celebre pannello “Lucania ’61”.
Via Ridola e il Museo Archeologico Nazionale
Via Ridola rappresenta una parte significativa della “dorsale settecentesca” di Matera, poiché durante il XVIII secolo fu il primo quartiere a essere sviluppato sul piano della città, al di fuori dei Sassi e della Civita. Lungo Via Ridola si trovano edifici di pregio risalenti al XVIII e XIX secolo e il suo layout urbanistico è rimasto pressoché intatto fino ai giorni nostri. Seguendo via Ridola, si arriva al Museo Archeologico Nazionale, ospitato nell’ex convento barocco di Santa Chiara. Qui sono esposti reperti che narrano la storia di Matera dalle sue origini fino ai giorni nostri, offrendo una visione affascinante delle stratificazioni storiche della città.
Piazza del Sedile: Cuore Politico ed Economico
Piazza del Sedile, posizionata tra i rioni Caveoso e Barisano, era il fulcro politico ed economico di Matera nel XVI secolo. Oggi ospita il Conservatorio di Musica intitolato al musicista Egidio Romualdo Duni, conservando così il suo ruolo centrale nella vita cittadina.
In passato conosciuta come “Piazza Maggiore“, nel XIV secolo era un luogo di mercato circondato da magazzini, osterie e botteghe. Nel 1550, la piazza venne riorganizzata e rinominata Piazza del Sedile per ospitare gli uffici del governatore, le carceri cittadine e il palazzo municipale. Presenta un design insolito con un grande arco di ingresso e torrini rococò.
Piazza Duomo e la sua Maestosità
Proseguendo lungo via Duomo, ci si trova davanti alla maestosità di Piazza Duomo, dominata dalla Cattedrale di Matera. Costruita nel XIII secolo, è un esempio dello stile romanico pugliese, dedicata alla Madonna della Bruna e a San Eustachio, i santi patroni della città. All’interno della cattedrale si possono ammirare diverse opere d’arte e tesori storici. Tra questi, un antico presepe risalente al 1500, ispirato alle grotte e ai sassi di Matera, il dipinto del Giudizio Universale realizzato da Rinaldo da Taranto, la cappella rinascimentale dell’Annunziata e un affresco duecentesco raffigurante la Madonna della Bruna.
Tesori Sacri del Museo Diocesano
Il Museo Diocesano di Matera, inaugurato nel 2011 e ospitato nell’ex seminario del 1906, custodisce una vasta collezione di opere d’arte sacra dall’XI al XX secolo. Tra i suoi tesori figurano opere di grande valore storico e artistico come la croce pettorale bizantina dell’XI secolo e una copia della celebre Bibbia manoscritta di Federico di Montefeltro. Il museo offre ai visitatori un viaggio nella storia e nella fede di Matera attraverso le sue straordinarie collezioni.
Alla Scoperta di Piazza Vittorio Veneto
Piazza Vittorio Veneto, conosciuta anche come Piazza Del Plebiscito, è stata rinominata anche come “piazza della Fontana” per la sua storica fontana Ferdinandea, oggi spostata presso la villa comunale. I restauri del 1993 hanno portato alla rimozione della strada che attraversava la piazza, rivelando il “fondaco di mezzo“, un antico piano della cittàe. Sotto la piazza si estendono i locali ipogei, tra cui il “palombaro“, una grande cisterna che raccoglieva l’acqua piovana. La Chiesa dello Spirito Santo, un antico luogo di culto, conserva tracce di affreschi e aree utilizzate come forno durante il periodo di sovraffollamento dei rioni Sassi.
Durante i restauri, è stato creato un punto panoramico sopra i locali ipogei, offrendo una vista mozzafiato del Sasso Barisano e delle vie sottostanti, allineato con la facciata della Cattedrale.
Ristorante Quid a Matera
Se stai pianificando di visitare Matera, non perdere l’occasione di gustare un pranzo presso il Ristorante Quid. Situato nel cuore dei suggestivi Sassi di Matera, offre una cucina raffinata che promette un’esperienza sensoriale completa. Abbinamenti innovativi, menù raffinato, atmosfera incantevole e ricerca dell’eccellenza culinaria rendono questo ristorante una tappa imperdibile durante la tua visita a Matera.